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从住院的垂死病人那里偷东西,被判处 2 年徒刑

欧华信息网2022-11-18
从住院的垂死病人那里偷东西,被判处 2 年徒刑

去年 6 月,在一位去世的癌症患者的父亲投诉后,这名妇女接受了调查。carabinieri 的调查揭露了三张信用卡被盗的情况

去年 6 月,在她工作的 Santo Stefano 医院收治的一些病人处偷窃而受到调查,今天,即 11 月 17 日星期四,她被判处两年监禁(缓刑)和支付 600 欧元罚款。55 岁的社会卫生工作者 Luminita Martines 来自罗马尼亚,居住在佛罗伦萨,已经被 ASL 解雇,因此以正义的方式关闭了账户。事实上,去年夏天,一名男子向警方报告说,他的女儿名下的 ATM 机曾在住院期间和她去世当天被用于支付小额款项。由代理人 Laura Canovai 协调的调查重建了三张信用卡的盗窃案:后来死去的病人、患有严重疾病和处于极端贫困条件下的老人以及因事故住院的护士。调查人员立即到达了 Oss,他是早些时候以永久合同聘用的。使用癌症患者的 ATM 支付了大约 15 笔款项:不超过 25 欧元的费用,即没有达到必须输入 PIN 码的门槛,全部在同一家超市,在死亡前后的时间。安装在商店里的安全摄像头的图像框住了一名妇女的脸,当时她与一个名字联系在一起,最重要的是与在普拉托医院从事的职业联系在一起。在她车里发现了信用卡和借记卡。
癌症患者的家人提起了民事诉讼。

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Rubava ai pazienti ricoverati in fin di vita, la Oss del Santo Stefano patteggia la condanna a 2 anni

La donna finì sotto inchiesta lo scorso giugno in seguito alla denuncia del padre di una malata oncologica poi deceduta. Le indagini dei carabinieri portarono alla luce il furto di tre carte di credito ad altrettanti ricoverati
Lo scorso giugno finì sotto inchiesta con l'accusa di aver derubato alcuni pazienti ricoverati all'ospedale Santo Stefano dove lavorava e oggi, giovedì 17 novembre, è stata condannata con la formula del patteggiamento a due anni di reclusione (pena sospesa) e al pagamento di 600 euro di multa. Luminita Martines, operatrice socio sanitaria di 55 anni, originaria della Romania, residente a Firenze, già licenziata dalla Asl, ha chiuso così i conti con la giustizia. Conti aperti, appunto, la scorsa estate quando un uomo denunciò ai carabinieri che il bancomat intestato alla figlia, malata di tumore in fase terminale, era stato utilizzato per piccoli pagamenti sia durante il ricovero sia il giorno del decesso. Le indagini, coordinate dal sostituto Laura Canovai, ricostruirono il furto di tre carte di credito: quella della paziente poi deceduta, quella di un anziano affetto da una grave patologia e in condizioni di forte indigenza e quella di un'infermiera ricoverata in seguito ad un incidente. Gli investigatori arrivarono subito alla Oss, assunta qualche tempo prima con un contratto a tempo indeterminato. Risultarono una quindicina di pagamenti fatti con il bancomat della paziente oncologica: spese non superiori a 25 euro, cioè la soglia oltre la quale serve digitare il pin, tutte nello stesso supermercato, in momenti sia precedenti che successivi al decesso. Le immagini delle telecamere di sicurezza installate nel negozio avevano inquadrato il volto di una donna che fu poi associato ad un nome e soprattutto alla professione svolta presso l'ospedale di Prato. Carte di credito e bancomat furono trovati nell'auto dell'operatrice socio sanitaria, nascosti sotto i tappetini.
Solo la famiglia della paziente oncologica si è costituita parte civile: il padre, come già annunciato quando la Oss si ritrovò iscritta sul registro delle notizie di reato, devolverà in beneficenza i circa 800 euro che l'imputata ha offerto come risarcimento.
【 责任编辑:少琼 】
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